Progettazione

Anac: sì all'anonimato «parziale» sui concorsi di progettazione

L'anonimato va garantito nella valutazione degli elaborati, ma non nel momento dell'accettazione dell'incarico da parte dei commissari di gara, in modo da verificare subito eventuali incompatibilità

immagine non disponibile

di M.Fr.

La regola dell'anonimato nei concorsi di progettazione, stabilita dal Codice dei contratti, deve essere garantita al momento della valutazione degli elaborati progettuali, che non devono essere in alcun modo riconducibili all'autore degli stessi. Non è invece in contrasto con il principio dell'anonimato conoscere il nominativo dei concorrenti da parte della commissione giudicatrice al momento dell'accettazione dell'incarico. Anzi, risulta fondamentale per verificare la sussistenza di conflitti d'...