Cittadinanza «jure sanguinis», il Viminale chiede di intensificare i controlli sulle richieste
In una circolare inviata ad amministratori locali e prefetti, il ministero sollecita a effettuare maggiori verifiche sull’iscrizione anagrafica dei discendenti di cittadini italiani che chiedono il riconoscimento della cittadina
Con la circolare n.77/2024 la direzione centrale per i Servizi demografici del ministero dell’Interno sollecita prefetti e sindaci a effettuare i controlli per l’iscrizione anagrafica dei discendenti di cittadini italiani nell’ambito del procedimento per il riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis.
L’antefatto
L’articolo 52 del Dpr 223/1989, il regolamento anagrafico della popolazione residente, affida al prefetto l’onere di vigilare affinché gli adempimenti anagrafici, topografici, ...
