Codice del paesaggio, al via la riforma per razionalizzare il sistema delle autorizzazioni
Attribuendo ai Comuni maggiore autonomia decisionale per gli interventi edilizi di minore impatto, riduzione dei tempi per l’espressione dei pareri endoprocedimentali di competenza delle Soprintendenza, l’applicazione in questo ambito del silenzio assenso in caso di decorso dei termini
Riforma in vista per il codice del paesaggio (Dlgs 42/2004), nel nome della semplificazione e dello snellimento delle procedure per i pareri delle Soprintendenze nell’ambito del rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche dei Comuni.
Due i disegni di legge presentati dal Governo al Parlamento ed attualmente all’esame delle competenti Commissioni: il n. 2230 alla Camera dei Deputati e il n. 1372 al Senato, ma è logico ipotizzare una loro prossima unificazione in un unico testo, data la loro quasi ...