Correttivo, i Comuni chiedono proroga di un anno per la qualificazione e soglia Bim a 4 milioni
In audizione alla Camera l’Anci invita anche a eliminare la previsione di ribasso del 20% per l’equo compenso sottosoglia: si rischia che nessuno offra più sconti maggiori
Un anno di tempo «per avere un adeguamento operativo delle stazioni appaltanti per le procedure previste per la qualificazione». E poi l’ulteriore aumento a 4 milioni della soglia per l’obbligo di appalti in Bim, che il correttivo appalti già ha raddoppiato da uno a due milioni. I Comuni sono preoccupati della tenuta delle strutture più piccole rispetto alle novità destinate a entrare in vigore il 1° gennaio 2025, dunque tra pochi giorni al netto delle vacanze di Natale, e non hanno mancato di sottolinearlo...