Enti pubblici non economici e mansioni superiori, il contratto non può derogare alle regole del pubblico impiego
L’esercizio di fatto di mansioni superiori è irrilevante ai fini di un diverso inquadramento e dell’acquisizione della corrispondente qualifica lavorativa
Nel contesto organizzativo degli enti pubblici non economici l’assoggettamento del personale alla disciplina di un contratto collettivo di diritto privato non comporta la fuoriuscita dei rapporti di lavoro dall’ambito dell’impiego pubblico privatizzato, con la conseguenza che in tali enti l’esercizio di fatto di mansioni superiori è irrilevante ai fini di un diverso inquadramento e dell’acquisizione della corrispondente qualifica lavorativa. È quanto affermato dalla Cassazione, Sezione Lavoro, con...