I temi di NT+Tributi e bilanci a cura di Anutel

I nuovi modelli per la dichiarazione Imu

immagine non disponibile

di Stefano Baldoni (*) - Rubrica a cura di Anutel

Pronti i nuovi modelli per la dichiarazione Imu. Con decreto del direttore generale del ministero dell’Economia e delle finanze del 24/4/2024 sono stati approvati i nuovi modelli per la presentazione della dichiarazione Imu e della dichiarazione Imu per gli enti non commerciali, previsti rispettivamente dai commi 769 e 770 dell’articolo 1 della legge 160/2019.

Con riferimento alla dichiarazione Imu (e dell’imposta sulle piattaforme marine – Impi), sono introdotte alcune novità rispetto al precedente modello, approvato con Decreto del 29/7/2022.

Il quadro relativo all’identificazione degli immobili viene modificato, riordinando e implementando i campi da compilare. Il nuovo campo 13a è dedicato all’individuazione degli immobili equiparati all’abitazione principale, tenuto conto che il comma 769, dell’articolo 1 della legge 160/2019 prevede l’obbligo di presentazione della dichiarazione da parte del soggetto passivo per l’applicazione dei benefici previsti per gli alloggi sociali (articolo 1, comma 741, lettera c, numero 3) e per gli alloggi di militari, poliziotti, appartenenti ai Vigili del fuoco e personale della carriera prefettizia (articolo 1, comma 741, lettera c, numero 5). Il campo dedicato alle esenzioni, in precedenza solo da barrare nel caso di immobile esente dal tributo, ora deve essere valorizzato con un apposito codice numerico. Ciò è stato effettuato per recepire la nuova esenzione prevista per gli immobili non utilizzabili né disponibili, per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria per i reati di cui agli articolo 614, comma 2,o 633 del codice penale ovvero per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale (lettera g-bis del comma 759 dell’articolo 1 della legge 160/2019, introdotta dalla legge di bilancio 2023), nonché per assorbire il precedente campo dedicato alle esenzioni per il quadro temporaneo aiuti di Stato introdotto ai tempi del Covid. Il campo deve essere valorizzato, con il codice 3, nel caso di altre esenzioni, tra cui quella prevista per i cosiddetti “beni merce” (articolo 1, comma 751, legge 160/2019), immobili che sono inseriti nella dichiarazione valorizzando con il codice 7 il campo 1 relativo alle caratteristiche del fabbricato. Si ricorda, infatti, che secondo i più recenti arresti della giurisprudenza e l’interpretazione ministeriale, la presentazione della dichiarazione deve avvenire a pena di decadenza dall’agevolazione. Per la prima fattispecie sopra riportata, l’obbligo dichiarativo è espressamente previsto dalla lettera g-bis del comma 759, la quale prevedeva per la verità una specifica comunicazione che i contribuenti interessati avrebbero dovuto presentare. Comunicazione che non è stata prevista come modello autonomo ma che è stata inserita dal decreto 24/04/2024 all’interno del modello di dichiarazione Imu. A tal fine, oltre alla valorizzazione con un apposito codice nel capo esenzione, i contribuenti interessati devono compilare l’apposita sezione del riquadro dedicata proprio all’esenzione per gli immobili non utilizzabili ne disponibili, nella quale devono essere specificati il tipo (a seconda che si tratti di violazione di domicilio, invasione di terreni o edifici o occupazione abusiva), l’autorità presso la quale è stata presentata la denuncia o che ha iniziato l’azione penale e la data della denuncia o dell’avvio dell’azione penale. In questa ipotesi, la dichiarazione deve essere presentata in via esclusivamente telematica, in virtù della previsione normativa e non sono quindi utilizzabili le altre modalità ordinarie di invio contemplate dal Dm 24/04/2024 (invio telematico, trasmissione a mezzo Pec, invio cartaceo con consegna diretta, a mezzo posta raccomandata senza avviso di ricevimento, altre modalità stabilite dal Comune nell’esercizio della potestà regolamentare).

In merito all’esenzione per il quadro temporaneo aiuti di Stato legato all’emergenza Covid, seppure le norme di esenzione Imu introdotte sulla base dello stesso sono ormai cessate dal 2022, il Ministero ha ritenuto di prevedere comunque l’apposito codice, tenendo conto della possibilità che il modello sia utilizzabile per eventuali ravvedimenti. In proposito, infatti, va rammentato che, a parere del ministero dell’Economia e delle finanze, il ravvedimento per l’omessa dichiarazione Imu è possibile anche oltre il termine di 90 giorni dalla scadenza, previsto dalla lettera c) del comma 1 dell’articolo 13 del Dlgs 472/1997 (vedasi risposta al seminario Telefisco 2024), seppure con una posizione non del tutto condivisibile alla luce della previsione normativa e di quanto affermato dallo stesso Ministero nella circolare n. 184 del 13/7/1998. Con riferimento alle norme sugli aiuti di Stato, va rammentata la diposizione dell’articolo 7, comma 4, del Dl 39/2024, che ha differito al 30/11/2024 il termine per la registrazione dei singoli aiuti sul Rna (o registri equivalenti), riferiti ai termini originariamente scadenti tra il 1/1/2023 ed il 30/06/2024. In merito va comunque osservato che, poiché il termine ordinario per la registrazione degli aiuti risultanti dalle dichiarazioni fiscali è il 31 dicembre dell’anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione, i termini per la registrazione degli aiuti 2021-2022, anni per i quali il termine di scadenza per la presentazione della dichiarazione Imu era fissato al 30/06/2023, dovrebbero ordinariamente scadere il 31/12/2024 (mentre i termini per l’anno 2020 risulterebbero scaduti il 30/09/2023, per effetto della proroga disposta dall’articolo 22 del Dl 198/2022 – articolo 35, comma 1, Dl 73/2022).

Va rilevato che le istruzioni ministeriali precisano quanto già evidenziato dallo stesso ministero nella risposta al seminario Telefisco 2023, ossia che, alla luce delle pronunce della Corte di cassazione (n. 37385/2022), il mancato adempimento dell’obbligo dichiarativo determina in generale per tutti i casi in cui è previsto detto onere, la decadenza dal beneficio stabilito dalle norme.

Le istruzioni precisano altresì che il modello è utilizzabile anche dai contribuenti dell’Ilia, l’imposta locale immobiliare automa della Regione Friuli-Venezia Giulia (legge regionale 17/2022), nelle more della definizione da parte della Regione di uno specifico modello (vedasi in proposito le Faq pubblicate sul sito della predetta Regione). Non altrettanto, invece per i contribuenti dell’Imi (Provincia autonoma di Bolzano) e dell’Imis (Provincia autonoma di Trento), tenuti ad utilizzare gli appositi modelli definiti a livello provinciale.

(*) Vicepresidente Anutel

----------------------------------------------

Formazione ANUTEL

CORSI IN PRESENZA

15/5/2024 Ostuni (Br): commercio su aree pubbliche, pubblici spettacoli, dehors: le ultime novità per i suap comunali (9,00-13,30)

16/5/2024 Gaeta (Lt): l’assestamento del bilancio e la salvaguardia degli equilibri (9,00-16,00)

17/5/2024 Biella: la difesa dei crediti degli enti locali nel codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (9,00-16,30)

22-23-24/5/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): CORSO DI AGGIORNAMENTO PER RESPONSABILI ED OPERATORI DEL SERVIZIO FINANZIARIO: TRA APPROFONDIMENTI TEORICI E SOLUZIONI PRATICHE (9,00-16,30)

27-28-29/5/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): MASTER BREVE SUI TRIBUTI LOCALI (9,00-16,30)

7/6/2024 Casarsa della Delizia (Pn): i nuovi equilibri di bilancio (9,00-16,30)

24-25-26/6/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): MASTER BREVE SUI TRIBUTI LOCALI (9,00-16,30)

SUMMER SCHOOL – 10-12/7/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): tributi locali: corso di perfezionamento ed aggiornamento professionale

SUMMER SCHOOL – 24-26/7/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): corso di aggiornamento per responsabili ed operatori del servizio finanziario

SUMMER SCHOOL – 7-9/8/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): tributi locali: corso di perfezionamento ed aggiornamento professionale

SUMMER SCHOOL – 28-30/8/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): corso di aggiornamento per responsabili ed operatori del servizio finanziario

  VIDEOCORSI IN MATERIA TRIBUTARIA/RISCOSSIONE

10/5/2024: il procedimento cautelare e il nuovo giudizio d' appello davanti alle corti tributarie (10,00-12,00)

13-14/5/2024: corso di aggiornamento biennale per funzionari responsabili della riscossione già in possesso di qualifica (9,30-11,30)

15/5/2024: imposta di soggiorno e le novità dello statuto del contribuente (10,00-12,00)

21/5/2024: corso base per la comprensione e gestione accertativa nelle procedure di crisi da sovraindebitamento - I modulo (10,12,00)

28/5/2024: imu ed aree fabbricabili – applicazione dell’imposta alle categorie fittizie (10,00-12,00)

28/5/2024: corso base per la comprensione e gestione accertativa nelle procedure di crisi da sovraindebitamento - II modulo (15,30-17,30)

14/6/2024: le nuove modalità di svolgimento delle udienze davanti alle corti tributarie e i provvedimenti giurisdizionali: decreto, ordinanza e sentenza (10,00-12,00)

19/6/2024: imposta di soggiorno e contributo di sbarco: l’attività dell’ufficio tributi (10,00-12,00)

  VIDEOCORSI IN MATERIA FINANZIARIA

9/5/2024: controllo contabile determinazioni dirigenziali (10,00-12,00)

10/5/2024: la dichiarazione irap 2024 degli enti locali (9,30-11,30)

22/5/2024: imposta di bollo 2024: stato dell’arte e analisi delle recenti novità (10,00-12,00)

31/5/2024: i vincoli di cassa alla luce della delibera Corte dei conti autonomie n. 17/sezaut/2023 (10,00-12,00)

4/6/2024: equilibri ed assestamento di bilancio (10,00-12,00)

12/6/2024: l'assestamento di bilancio e la salvaguardia degli equilibri: utilità e concrete modalità di organizzazione (10,00-12,00)

17/6/2024: il deposito dei conti giudiziali tramite il portale sireco (15,30-17,30)

26/6/2024: il documento unico di programmazione (dup) quale strumento di effettiva programmazione e non superfluo adempimento (10,00-12,00)

15/7/2024: il bilancio consolidato: dall'individuazione del gruppo amministrazione pubblica (gap) fino all'approvazione del bilancio consolidato (10,00-12,00)

29/7/2024: iter di predisposizione del bilancio di previsione 2025/2027: come organizzarsi per giungere con (relativa) serenità all'approvazione entro il 31/12/2024 (10,00-12,00)

VIDEOCORSI ALTRE MATERIE (APPALTI, PERSONALE, PRIVACY, TRASPARENZA)

17/5/2024: la programmazione dei fabbisogni di personale alla luce del dm 25 luglio 2023 e la capacità assunzionale (10,00-12,00)

23/5/2024: le assenze nel rapporto di lavoro alle dipendenze degli enti locali 1° parte (10,00-12,00)

4/6/2024: le assenze nel rapporto di lavoro alle dipendenze degli enti locali 2^ parte (10,00-12,00)

CORSO PER GLI ORGANISMI INDIPENDENTI DI VALUTAZIONE (OIV)

PROGRAMMAZIONE, PERFORMANCE E RISK MANAGEMENT NEGLI ENTI LOCALI

Corso che consente l’acquisizione dei crediti formativi richiesti dalla legge ai componenti degli OIV.

Corso FAD 2024: Programmazione, Performance e Risk Management negli Enti Locali

- Il corso si terrà dal 13 al 31 MAGGIO 2024.

https://www.anutel.it/data/allegati/iniziative/corsofadMag2024.pdf

Corso che consente l’acquisizione dei crediti formativi richiesti dalla legge ai componenti degli OIV.

Corso FAD 2024: Programmazione, Performance e Risk Management negli Enti Locali

- Il corso si terrà dal 8 al 26 LUGLIO 2024.

https://www.anutel.it/iniziative/Formazione_OIV.aspx