Il consigliere regionale di parità va scelto con procedura comparativa
Pur non trattandosi di un vero e proprio concorso, la nomina presuppone pur sempre un giudizio di coerenza del curriculum vitae del candidato e impone, pertanto, una valutazione selettiva degli aspiranti
La parità di trattamento tra donne e uomini deve essere assicurata in tutti i campi, compresi quelli dell’occupazione, del lavoro e della retribuzione. Per questo in ogni Regione è istituita la figura del consigliere di parità per la promozione e il controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e di non discriminazione tra uomini e donne nel mondo del lavoro. Il Consiglio di Stato (sentenza n. 1318/2025) ha chiarito che la designazione del consigliere di parità è subordinata...