I temi di NT+Tributi e bilanci a cura di Anutel

Obbligo di autorizzazione per l’incarico di revisore al dipendente pubblico

immagine non disponibile

di Milena Fontanarosa (*) - Rubrica a cura di Anutel

L’incarico di revisione economico-finanziaria al dipendente pubblico necessita dell’autorizzazione prevista dall’articolo 53 del Dlgs n. 165 del 2001 (Incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi). Il concetto è rimarcato dal dipartimento per gli affari interni e territoriali (Dait) con il parere del 03 ottobre 2024: l’autorizzazione deve essere per l’incarico triennale di revisione economico-finanziario e relativa allo specifico ente locale.

Nel parere si esamina la nomina di un dipendente pubblico, un insegnante, a revisore di un Comune. Il consiglio comunale ha provveduto con specifico atto a nominare il revisore estratto subordinando alla formale autorizzazione (articolo 53 del Dlgs n. 165 del 2001) da parte del datore di lavoro per lo svolgimento dell’incarico relativo al triennio 2024-2027.

Il revisore ha, quindi, presentato un’autorizzazione rilasciata dal dirigente scolastico per l’annualità scolastica in corso e, a seguito di richiesta istruttoria da parte del Comune, un’altra autorizzazione, in relazione all’anno scolastico successivo.

Il Dait ha rilevato che, in sede di presentazione della domanda di iscrizione all’elenco dei revisori degli enti locali, il revisore ha dichiarato di essere dipendente pubblico e pertanto il sistema informatico ha generato il seguente avviso: «Dichiarazione dipendente pubblico: si ricorda che l'articolo 53 del Dlgs 165 del 2001 prevede che i dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza, pertanto, in caso di nomina a revisore dei conti a seguito di estrazione dovrà essere acquisita la predetta autorizzazione». Lo stesso avviso risulta riportato nella Pec che il sistema ha inoltrato subito dopo al revisore.

Va evidenziato che l’articolo 53 comma 7 del Dlgs n.165 del 2001 prevede che «I dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza. Ai fini dell'autorizzazione, l'amministrazione verifica l'insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi». 

Il successivo comma 8 stabilisce che «Le pubbliche amministrazioni non possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre amministrazioni pubbliche senza la previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi. Salve le più gravi sanzioni, il conferimento dei predetti incarichi, senza la previa autorizzazione, costituisce in ogni caso infrazione disciplinare per il funzionario responsabile del procedimento; il relativo provvedimento è nullo di diritto».

Anche al personale della scuola si applica il citato articolo 53, non rientrando questa fattispecie tra le ipotesi di esclusione previste dall’ordinamento. Peraltro al personale della scuola si applica l’articolo 508 Dlgs n. 297 del 16.04.1994 (Testo unico in materia di istruzione), per l’autorizzazione all’esercizio di libere professioni compatibili con l’attività di docenza, orario di insegnamento e servizio.

Pertanto rilevano entrambe le due disposizioni suesposte:

l’autorizzazione richiesta dal Comune è specifica per lo svolgimento dell’incarico di revisione del Comune e deve abbracciare l’intero triennio (l’autorizzazione generica allo svolgimento della libera professione non può ritenersi assorbente di tutti gli incarichi specifichi in quanto, volta per volta, il datore di lavoro è tenuto a valutare in specifico le eventuali cause di conflitto di interessi). Relativamente ai docenti, l’ottenimento dell’assenso è in riferimento all’incarico originario unitariamente inteso e, quindi, per tutte le annualità di espletamento dello stesso e la reiterazione annuale dell’istanza è finalizzata semplicemente a consentire il rinnovo della valutazione in rapporto a eventuali intervenuti mutamenti della situazione all’origine dell’assenso.

Il comma 8 dell’articolo 53 del Dlgs 165 del 2001, stabilisce che la mancanza di un preventiva autorizzazione determina la nullità di diritto dell’incarico e il trasferimento dell’eventuale compenso all’amministrazione di appartenenza del dipendente e la nullità dell’incarico di revisione comporta, potenzialmente, la nullità degli atti a firma del revisore. Ciò comporta che l’autorizzazione del docente è specifica per l’incarico triennale di revisione dell’ente locale, salvo successive determinazioni del datore di lavoro per gli anni successivi al primo.

(*) Avvocato

----------------------------------------------------

Formazione ANUTEL

CORSI IN PRESENZA

10/10/2024, Marsala (Tp): tributi locali: conferme e novità per l’anno 2024 (9,00-16,00)

15-16-17/10/2024, Terzigno (Na): MASTER BREVE PER IL SETTORE FINANZIARIO

17/10/2024, Legnano (Mi): NOVITÀ IN MATERIA DI TRIBUTI LOCALI 2024 (9,00-16,00)

22/10/2024, Siracusa: LE ULTIME NOVITA’ SUL CONTENZIOSO TRIBUTARIO (9,00-16,00)

22-23/10/2024, Sesto al Reghena (Pn): LE AREE FABBRICABILI NELL’IMU: DALLA DEFINIZIONE NORMATIVA ALLA BASE IMPONIBILE (9,00-16,00)

29/10/2024, Cerignola (Fg): LA NUOVA ATTIVITÀ DI ACCERTAMENTO DEI TRIBUTI LOCALI (9,00-16,00)

29/10/2024, Grosseto: novità in materia di tributi locali 2024 (9,00-16,00)

5/11/2024, Viareggio (Lu): i decreti attuativi della delega fiscale e altre novita’ nei tributi locali (9,00-16,00)

7/11/2024, Ragusa: i tributi locali: novità 2024 (9,00-14,00)

7/11/2024, Lugo (Ra): la difesa dei crediti degli enti locali nel codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (9,00-16,00)

26/11/2024, Silvi (Te): crisi d'impresa (9,00-16,00)

VIDEOCORSI IN MATERIA TRIBUTARIA/RISCOSSIONE

18-25/10/2024: riscossione coattiva a gestione diretta: un modello strategico – organizzativo (10,00-12,00)

24/10/2024: imu ed aree fabbricabili – le aree vincolate e le superfici pertinenziali (10,00-12,00)

24/10/2024: l’autotutela nei tributi locali a seguito della riforma dello statuto del contribuente tra dubbi e contraddizioni (15,30-17,30)

14-15/11/2024: corso di aggiornamento biennale per funzionari responsabili della riscossione gia’ in possesso di qualifica

19/11-5/12/2024: corso di abilitazione per accertatore delle entrate locali legge 296/2006 art. 1 comma 179

4-5/12/2024: CORSO DI FORMAZIONE PER MESSI NOTIFICATORI Legge Finanziaria 2007 commi 158, 159, 160, 161 con esame di idoneità

VIDEOCORSI IN MATERIA FINANZIARIA

28/10/2024: corso “avanzato” sulla gestione iva del patrimonio immobiliare da parte degli enti locali (9,30-11,30)

VIDEOCORSI ALTRE MATERIE (APPALTI, PERSONALE, PRIVACY, TRASPARENZA)

29/10/2024: le cause di esclusione nel nuovo codice dei contratti pubblici (9,30-11,30)

CORSO PER GLI ORGANISMI INDIPENDENTI DI VALUTAZIONE (OIV)

PROGRAMMAZIONE, PERFORMANCE E RISK MANAGEMENT NEGLI ENTI LOCALI

Corso che consente l’acquisizione dei crediti formativi richiesti dalla legge ai componenti degli OIV.

Corso FAD 2024: Programmazione, Performance e Risk Management negli Enti Locali

- Il corso si terrà dal 4 al 22 NOVEMBRE 2024.

https://www.anutel.it/data/allegati/iniziative/corsofadNov2024.pdf