Revisore di enti locali, luci e ombre del sorteggio
Sarebbe opportuno provare ad affrontare un percorso di modifiche per non disperdere le attuali competenze di molti qualificati professionisti del settore, quanto a crearne di nuove
Gli enti locali sono stati destinatari negli anni di numerose modifiche normative riguardanti i criteri di nomina degli organi di revisione economico finanziari.
Dapprima – e siamo nel 2007 - si è previsto l’organo monocratico per tutti gli enti locali con popolazione inferiore a 15.000 abitanti (prima il limite era di 5.000). Dopodiché nel 2012 è stata inserita la nomina dei revisori tramite sorteggio integrale, costituendo l’elenco dei revisori enti locali (tuttora in vigore) suddiviso in tre fasce...