Roma, quei due Parlamenti che coabiteranno nella Città Eterna
Con l’incremento della normazione salirà il livello di complicazione e incertezza del diritto
Se il disegno di legge sui nuovi poteri del Comune di Roma approvato nei giorni scorsi dal Governo supererà tutte le tappe della revisione dell’art. 114 della Costituzione, che peraltro già nel 2001 è stato modificato per prevedere uno status differenziato, la città eterna vedrà la coabitazione di due parlamenti. Si prevede infatti che per ben undici importanti materie (tra le quali l’urbanistica, il commercio, il turismo, la gestione dei beni culturali) il Consiglio comunale di Roma avrà il potere...