Tari, accertamento nelle mani del gestore
La riforma dei tributi locali chiarisce i poteri dell’affidatario del servizio
Il decreto legislativo di riforma dei tributi locali modifica l’accertamento esecutivo. La normativa prevede che il soggetto legittimato alla riscossione forzata informi con raccomandata semplice o posta elettronica il debitore di aver preso in carico le somme per la riscossione. La previsione si applica se la fase coattiva non è svolta dall’ente che notifica l’accertamento, tant’è che in questo occorre indicare il soggetto che procederà alla riscossione coattiva, anche se l’omissione non comporta...