Tav, l'Osservatorio smonta Ponti: «Dieci errori nell'analisi costi-benefici per il Mit»
di Alessandro Arona
«Metodo sbagliato: così sempre negative le ferrovie. I costi devono essere al netto dei fondi Ue. Il traffico è sottostimato»
Il metodo utilizzato dal professor Marco Ponti e dal suo gruppo di lavoro per l'analisi costi-benefici della Tav Torino-Lione porta sistematicamente a sottostimare i benefici economici delle opere ferroviarie (per merci e passeggeri) e a sovrastimare i costi economici, dunque minore è il successo di una nuova opera ferroviaria e migliore è il risultato dell'analisi costi-benefici. E comunque «questa metodologia applicata a qualsiasi investimento ferroviario darà sempre un risultato negativo». È quanto...
Risorse e incentivi: le opportunità della settimana per amministrazioni e imprese
di Maria Adele Cerizza