I temi di NT+Tributi e bilanci a cura di Anutel

Addizionale comunale a tre vie per il 2024

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di Stefano Baldoni (*) - Rubrica a cura di Anutel

Il recente decreto legislativo n. 216 del 30 dicembre scorso, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 303, ha approvato il primo modulo della riforma delle imposte sul reddito delle persone fisiche, in attuazione della legge delega fiscale (n. 111 del 2023). Senza dubbio uno degli interventi principali è la revisione degli scaglioni e delle aliquote dell’Irpef, da utilizzare per il calcolo dell’imposta lorda. Per il solo anno 2024, gli scaglioni di reddito sono stati ridotti a 3, al posto dei 4 vigenti nel 2023, con accorpamento del primo scaglione di reddito, con il secondo, adottando per il nuovo primo scaglione l’aliquota del 23%. Contestualmente è stata innalzata la detrazione per redditi da lavoro dipendente e assimilati (per i redditi fino a 15.000 euro), allineandola a quella dei redditi da pensione. Inoltre, tra l’altro, sono state ridotte, nella misura di 260 euro, le detrazioni d’imposta spettanti per il 19% in relazione ad alcuni oneri, per chi ha redditi superiori a 50.000 euro.

Per gli enti locali è senza dubbio di interesse l’articolo 3 del decreto, il quale, ai commi 3 e 4, si occupa degli effetti della riforma dell’IRPEF sull’addizionale comunale. L’accorpamento degli scaglioni di aliquote interessa principalmente i comuni che avevano deliberato aliquote dell’addizionale differenziate. Va ricordato che, secondo quanto previsto dalla legge (articolo 1, comma 11, del Dl 138/2011), nel caso di adozione di una pluralità di aliquote differenziate tra loro, queste devono necessariamente essere articolate secondo i medesimi scaglioni di reddito stabiliti per l’Irpef nazionale. Pertanto, la modifica degli scaglioni IRPEF nazionali costringe i comuni, che hanno previsto aliquote differenziate nel 2023, ad adattare la differenziazione a quella nuova prevista per il 2024.

Tuttavia, come vedremo, il Dlgs 216/2023 ha lasciato ai comuni diverse possibilità di scelta. In primo luogo, ha stabilito un termine derogatorio, fissato nel 15 aprile prossimo, per consentire agli stessi di adottare la deliberazione consiliare di variazione delle aliquote e degli scaglioni dell’addizionale comunale IRPEF, in luogo del termine ordinario di legge, coincidente con quello per l’approvazione del bilancio di previsione (articolo 53, comma 16, della legge 388/2000 – articolo 1, comma 169, legge 196/2006). Termine, quest’ultimo, differito al 15 marzo 2024 dal Dm 22 dicembre 2023. Contestualmente il decreto ha previsto che la deliberazione della addizionale comunale Irpef non deve essere, per il 2024, un allegato obbligatorio al bilancio, consentendo quindi di adottarla separatamente dallo stesso. In secondo luogo, il comma 3 consente ai comuni diverse possibilità. In particolare, quelli che nel 2023 avevano adottato aliquote differenziate per scaglioni possono, entro il 15 aprile prossimo:

  • Conformare l’articolazione delle aliquote a quella degli scaglioni Irpef nazionali, così come modificati per il 2024;
  • Confermare per il 2024 la medesima articolazione degli scaglioni e delle aliquote vigenti nel 2023, ossia mantenendo i 4 scaglioni di reddito del predetto anno;
  • Adottare una aliquota unica.

A bene vedere, in base alla formulazione adottata dalla norma, anche i comuni che nel 2023 avevano un’aliquota unica possono adottare le tre soluzioni sopra descritte, sempre con deliberazione da approvare entro il 15 aprile prossimo. Ciò in quanto, la seconda parte del comma 3, laddove consente di determinare, per il solo 2024, aliquote differenziate sulla base degli scaglioni di reddito previsti per il 2023, si riferisce ai comuni in genere e non solo a quelli che hanno adottato, sempre nel 2023, aliquote plurime.

Un dubbio può sorgere circa la possibilità per gli enti con aliquota unica nel 2023 di avvalersi del termine derogatorio del 15 aprile per stabilire aliquote differenziate sulla base degli scaglioni previsti per il 2024, in quanto la prima parte del comma 3 stabilisce che predetta operazione e, quindi la fissazione di un termine derogatorio, avvenga «al fine di conformarsi alla nuova articolazione prevista per l’IRPEF» e «di garantire la coerenza degli scaglioni dell’addizionale comunale all’IRPEF con i nuovi scaglioni dell’IRPEF». Le finalità della deroga, almeno per tale aspetto, sembrerebbero quindi limitarla ai soli comuni con aliquote differenziate dell’addizionale comunale nel 2023. A differenza, come evidenziato, della facoltà di differenziazione in base agli scaglioni Irpef 2023 che sembrerebbe invece ammessa, entro il 15 aprile, per i Comuni in genere e, quindi, a prescindere dall’articolazione delle aliquote vigente nel 2023.

Resta fermo, comunque, che entro il 15 marzo prossimo sono senza dubbio possibili tutte le modifiche.

Da rilevare, inoltre, che la riforma dell’Irpef nazionale comporta, secondo la relazione tecnica del decreto, un minor gettito dell’addizionale comunale Irpef 2024 di circa € 10,8 milioni (con effetto di -14 milioni nel 2025 e +3,2 milioni nel 2026) che, rapportato al gettito complessivo 2022 (5,14 milioni di euro), equivale a circa lo 0,21%.

Il comma 4, infine, evidenzia che gli enti che non adottano alcuna delibera entro il 15 aprile oppure che non trasmettono la stessa al ministero dell’Economia e delle finanze, tramite il Portale del federalismo fiscale, entro il 20 dicembre 2024, applicano l’addizionale comunale Irpef 2024 sulla base delle aliquote vigenti nel 2023. La norma, pur facendo riferimento alle sole aliquote, sembra comunque riguardare anche gli scaglioni di reddito, che restano quelli del 2023. Anche perché, nella versione finale del decreto non è stata riproposta la disposizione, inizialmente inserita nel testo, che delineava un adeguamento automatico degli scaglioni di reddito dell’addizionale a quelli stabiliti per l’IRPEF 2024. Tuttavia, è senza dubbio opportuno, specie per gli enti con aliquote differenziate nel 2023, adottare una specifica deliberazione per il 2024 entro la prossima metà di aprile.

La modifica delle aliquote Irpef va effettuata con deliberazione avente natura regolamentare, come prevede l’articolo 1, comma 3, del Dlgs 360/1998, con tutte le implicazioni procedurali da seguire per l’approvazione dei regolamenti comunali.

(*) Vice presidente Anutel

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LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL

CORSI IN PRESENZA

25/1/2024 Tortona (Al), La legge di bilancio 2024 e le altre novita’ normative in materia di finanza locale (9,00-16,30)

25/1/2023 Rimini: La fiscalità locale nel 2024. le novità in materia di imu, tari, canone unico e imposta di soggiorno (9,00-14,00)

31/1/2024-2/2/2024, Sede Nazionale ANUTEL: corso di aggiornamento residenziale per responsabili ed operatori del servizio finanziario: tra approfondimenti teorici e soluzioni pratiche

1/2/2024, Sesto al Reghena (Pn): La gestione dei tributi locali nel 2024 (9,00-16,30)

6/2/2024, Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): Digitalizzazione appalti 2024: le nuove procedure Mepa (9,00-16,30)

16/2/2024, Sede Nazionale ANUTEL: FORUM SULLA FINANZA LOCALE

21/2/2024 Verona: Le novità della finanziaria e della riforma fiscale in materia di tributi locali (9,00-16,00)

22/2/2024 Reggio Emilia - Autonomia tributaria e buone pratiche: capacità di accertamento e riscossione dalla teoria alla pratica

4-5-6-7/3/2024, Desenzano del Garda (Bs): MASTER BREVE SUI TRIBUTI LOCALI

6/3/2024 Torino: L’attività contrattuale senza rischi nel sistema del codice 36/2023 (9,00-16,30)

13/3/2024 Siena: il rendiconto della gestione 2023 (9,00-13,30)

10-11-12/4/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): MASTER BREVE SUI TRIBUTI LOCALI (9,00-16,30)

6-7-8-9/5/2024 San Michele al Tagliamento (Ve): MASTER BREVE SUI TRIBUTI LOCALI (9,00-16,00)

8-9-10/5/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): MASTER BREVE SUI TRIBUTI LOCALI (9,00-16,30)

24-25-26/6/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): MASTER BREVE SUI TRIBUTI LOCALI (9,00-16,30)

SUMMER SCHOOL – 10-12/7/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): tributi locali:

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SUMMER SCHOOL – 24-26/7/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): corso di aggiornamento per responsabili ed operatori del servizio finanziario

SUMMER SCHOOL – 7-9/8/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): tributi locali:

corso di perfezionamento ed aggiornamento professionale

SUMMER SCHOOL – 28-30/8/2024 Sede Nazionale ANUTEL, Montepaone (Cz): corso di aggiornamento per responsabili ed operatori del servizio finanziario

VIDEOCORSI IN MATERIA TRIBUTARIA/RISCOSSIONE

24/1/2024: La nuova piattaforma digitale per la notificazione degli atti della pubblica amministrazione dopo il decreto n. 58/2022 (10,00-12,00)

26/1/2024: Processo tributario: la costituzione in giudizio del resistente (10,00-12,00)

30/1/2024: La gestione dell’inadempimento del canone idrico (9,30-11,30)

30/1/2024: Le novità della riforma fiscale (15,30-17,30)

2/2/2024: La notifica degli atti impositivi (10,00-12,00)

6/2/2024: L’intervento dell’ ente (creditore) nelle procedure esecutive (9,30-11,30)

8/2/2024: la delega fiscale e le altre novità della legge di bilancio 2024 per i tributi locali (15,30-17,30)

22-23/2/2024: Corso di aggiornamento biennale per funzionari responsabili della riscossione già in possesso di qualifica e nominati ai sensi dell’articolo 1, comma 793, della legge 160/2019

28/3/2024: Imu ed aree fabbricabili nozioni generali ed agevolazioni riservate al comparto agricolo (10,00-12,00)

17-18/04/2024: corso di formazione per messi notificatori legge finanziaria 2007 commi 158, 159, 160, 161 con esame di idoneità

VIDEOCORSI IN MATERIA FINANZIARIA

24/1/2024: L’armonizzazione delle fonti programmatorie (9,30-11,30)

25/1/2024: La formazione e la sperimentazione della riforma 1.15 del Pnrr: dotare le pubbliche amministrazioni di un sistema unico di contabilità economico-patrimoniale accrual (15,30-17,30)

25/1/2024: aspetti di base della contabilita’ comunale - II modulo (15,30-17,30)

6-14-21/2/2024: La corretta impostazione della contabilità Iva negli enti locali

7/2/2024: il bilancio di previsione 2024/2026: la gestione in esercizio provvisorio (9,30-11,30)

15/2/2024: Adempimenti preliminari per la redazione del consuntivo 2023 (9,30-11,30)

26/2/2024: le variazioni di bilancio (10,00-12,00)

4/3/2024: Contabilità armonizzata e gli appalti dopo il parere del Mef n. 53/2023 (15,30-17,30)

11/3/2024: Le crisi finanziarie: evoluzione e sviluppi (9,30-11,30)

12/3/2024: debiti fuori bilancio e passività pregresse. similitudini e differenze (10,00-12,00)

25/3/2024: la contabilizzazione e gestione delle entrate del codice della strada (10,00-12,00)

26/3/2024: debiti fuori bilancio (10,00-12,00)

27/3/2024: La gestione dei fondi accantonati e vincolati nel consuntivo 2023 (9,30-11,30)

8/4/2024: Dalla contabilizzazione alla rendicontazione delle opere pubbliche nel consuntivo 2023 (9,30-11,30)

22/4/2024: I debiti fuori bilancio: dal riconoscimento alla contabilizzazione (9,30-11,30)

VIDEOCORSI ALTRE MATERIE (APPALTI, PERSONALE, PRIVACY, TRASPARENZA)

24/1/2024: L’evoluzione dei modelli organizzativi agili e resilienti ed il loro inquadramento normativo/contrattuale (9,30-11,30)

26/1/2024: Il contenzioso degli appalti nel Dlgs 36/2023 (9,30-12,30)

31/1/2024: L’evoluzione dei modelli organizzativi agili e resilienti ed il loro inquadramento normativo/contrattuale (9,30-11,30)

5/2/2024: Il Rup (15,30-17,30)

13-17/2/2024: TECNICHE DI REDAZIONE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI

12-15-19/2/2024: Corso base sui principali delitti contro la pubblica amministrazione

13-20-27/2/2024: Tecniche di redazione degli atti amministrativi

19/2/2024: Il regolamento interno di disciplina dei procedimenti e procedure nel sottosoglia (10,00-12,00)

18/3/2024: L’esecuzione del contratto di beni/servizi (10,00-12,00)

25/3/2024: Gli incentivi per funzioni tecniche: differenze e novità tra codice del 2016 e nuovo codice dei contratti (10,00-12,00)

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PROGRAMMAZIONE, PERFORMANCE E RISK MANAGEMENT NEGLI ENTI LOCALI

Corso che consente l’acquisizione dei crediti formativi richiesti dalla legge ai componenti degli OIV.

Corso FAD 2024: Programmazione, Performance e Risk Management negli Enti Locali

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https://www.anutel.it/iniziative/Formazione_OIV.aspx

Corso che consente l’acquisizione dei crediti formativi richiesti dalla legge ai componenti degli OIV.

Corso FAD 2024: Programmazione, Performance e Risk Management negli Enti Locali

- Il corso si terrà dal 8 al 26 APRILE 2024.

https://www.anutel.it/iniziative/Formazione_OIV.aspx