Affidamento diretto con avviso, giudici in tilt sugli obblighi di rotazione
Tar e Consiglio di Stato giungono a conclusioni diverse sulle possibilità di riaffidare gli appalti ai gestori uscenti rischiando di mandare in confusione le stazioni appaltanti
Si inasprisce, in giurisprudenza, la querelle sulla possibilità di utilizzare (o meno) nell’affidamento diretto l’avviso pubblico a “manifestare interesse” che costituisce strumento tipico, per l’effettuazione dell’indagine di mercato, della sola procedura negoziata (in questo senso l’articolo 50 del codice e l’allegato II.1 che dispongono in materia).
L’avviso pubblico “aperto” nell’affidamento diretto e i rapporti con la rotazione
Il giudice di primo grado (con una sentenza di cui il giornale ha ...