I temi di NT+Tributi e bilanci a cura di Anutel

Da Anutel delibere e regolamento per stralcio e definizione agevolata di ingiunzioni e accertamenti esecutivi

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di Stefano Baldoni (*) - Rubrica a cura di Anutel

L'Anutel ha reso disponibili dallo scorso 16 giugno gli schemi di deliberazione e del regolamento per consentire anche agli enti in riscossione diretta o affidata a concessionari iscritti all'albo, di dare applicazione allo "stralcio" dei crediti fino a 1.000 euro e/o alla definizione agevolata.

L'articolo 17-bis del Dl 34/2023, introdotto in sede di conversione dalla legge 56/2023, ha colmato la lacuna della legge di bilancio 2023 che ha limitato la possibilità di cancellare i crediti di importo residuo non superiore a 1.000 euro, affidati agli agenti della riscossione nel periodo 2000-2015, ed il ricorso alla definizione agevolata dei carichi affidati ai medesimi agenti nel periodo 2000 – giugno 2022, ai soli enti che hanno affidato la riscossione coattiva ad Agenzia delle entrate riscossione. Lasciando fuori, in tal modo, tutti quelli che avevano provveduto direttamente o tramite concessionari "privati".

La norma dell'articolo 17-bis permette agli enti territoriali anzidetti, ossia quelli in riscossione diretta o affidata ai concessionari della riscossione iscritti all'albo (e si ritiene anche alle società in house), di dare applicazione facoltativa:
• Dello stralcio parziale dei crediti di importo residuo non superiore a 1.000 euro, contenuti in ingiunzioni fiscali relative al periodo 2000-2015, analogamente a quanto previsto dal comma 227 dell'articolo 1 della legge 197/2022;
• Dello stralcio totale dei crediti di importo residuo non superiore a 1.000 euro, contenuti in ingiunzioni fiscali relative al periodo 2000-2015, analogamente a quanto previsto dal comma 229-bis dell'articolo 1 della legge 197/2022;

• Della definizione agevolata dei crediti contenuti in ingiunzioni fiscali o accertamenti esecutivi, riferiti al periodo 2000-30 giugno 2022, analogamente a quanto previsto dal comma 231 della medesima norma di cui sopra.

Solo gli enti interessati ad adottare suddetti istituti dovranno approvare, entro il prossimo 29 luglio, una apposita deliberazione consiliare (di natura regolamentare), accompagnata, nel caso della definizione agevolata, da un apposito regolamento. Gli enti in riscossione diretta o affidata ai concessionari "privati" non interessati alla loro applicazione NON dovranno invece deliberare alcun che, neppure per opporsi allo stralcio o alla definizione agevolata. Gli enti interessati possono adottare entrambi gli istituti (stralcio parziale o totale e definizione agevolata) o anche uno solo dei due (stralcio, scegliendo totale e parziale o definizione agevolata).

Per supportare gli enti, Anutel ha predisposto una serie di schemi di atti. Schemi, che, come di consueto, devono essere adattati alle peculiari situazioni organizzative di ogni ente. In particolare, sono resi disponibili gratuitamente agli enti associati:

• Uno schema di deliberazione consiliare per l'applicazione dello stralcio dei carichi fino a 1.000 euro, sia parziale che totale. Nello schema di deliberazione, nel caso di enti in riscossione coattiva diretta, si stabilisce l'applicazione della cancellazione dei crediti di importo fino a 1.000 euro, alla data del 1° gennaio 2023, comprensivo di capitale, sanzioni ed interessi, risultanti da ingiunzioni fiscali emesse nel periodo 2000-2015. Nel caso di enti affidatari della riscossione a concessionari "privati" o società in house, si è ritenuto di consentire agli enti di scegliere se riferirsi ai carichi consegnati al concessionario (in analogia con la norma statale, che parla di carichi consegnati agli agenti della riscossione), ovvero alle ingiunzioni emesse. Da notare che sono considerate le ingiunzioni emesse, cioè, sottoscritte e protocollate, indipendentemente dalla loro notifica, come avviene nella norma statale, che si riferisce ai carichi consegnati, a prescindere dalla notifica della conseguente cartella di pagamento. Come detto, lo schema di deliberazione deve essere adattato a seconda che gli enti vogliano operare la cancellazione parziale dei crediti, cioè limitata alle sanzioni, agli interessi per ritardata iscrizione a ruolo (volendosi intendere quelli maturati dalla scadenza dell'ingiunzione fino alla consegna del carico al concessionario) ed a quelli di mora, maturati dopo la scadenza dell'ingiunzione (ad esempio, nel caso di ingiunzioni emesse direttamente dagli enti e non affidate a concessionari ovvero, nel caso di riferimento all'emissione, prodotte da quest'ultimi). Lo schema di deliberazione precisa che la stessa, come stabilisce la legge, è immediatamente efficace con la pubblicazione nel sito internet dell'ente (si consiglia in una apposita sezione del sito, con link in home page) e che la medesima deve essere inviata, ai fini meramente statistici, al Mef, entro il termine ordinatorio di legge del 31 luglio. Oltre che essere comunicata all'eventuale concessionario.

• Uno schema di regolamento per l'applicazione della definizione agevolata dei crediti contenuti in ingiunzioni fiscali emesse o accertamenti esecutivi, riferiti al periodo 2000-giugnio 2022. Lo schema di regolamento precisa innanzitutto l'oggetto della definizione agevolata, che riguarda le ingiunzioni fiscali emesse (indipendentemente dalla notifica) e gli accertamenti divenuti esecutivi (ossia dopo la scadenza del termine del pagamento) nel periodo sopra citato. Nel caso di riscossione (o accertamento più riscossione) affidati ad un concessionario iscritto all'albo (o ad una società in house), l'ente può scegliere se, in aderenza con il dettato della norma statale, riferirsi ai carichi affidati in carico al concessionario nel medesimo periodo, ovvero riferirsi anche in questo caso sempre all'emissione / esecutività. La norma va adattata alla specifica situazione dell'ente. Il regolamento, oltre a richiamare gli effetti del perfezionamento della definizione agevolata previsti dalla legge, disciplina la procedura. Il debitore interessato deve preventivamente acquisire dall'ente o dal concessionario i crediti potenzialmente definibili, secondo modalità la cui definizione è rimessa alla libera scelta degli enti, quindi presentare apposta dichiarazione, nella quale specificare per quali carichi effettuare la definizione agevolata, il numero delle rate in cui intende effettuare il pagamento e la pendenza di eventuali contenziosi, ai quali dovrà conseguentemente rinunciare. Il regolamento, quindi, disciplina gli effetti della dichiarazione, i termini e le modalità di pagamento, il perfezionamento della definizione agevolata e gli effetti su eventuali rateizzazioni in essere;

• Uno schema di deliberazione consiliare di approvazione del regolamento per la definizione agevolata;

• Una breve nota illustrativa.

Il tutto è reperibile, per gli enti associati, nel sito dell'ANUTEL (http://www.anutel.it).

(*) Vice presidente Anutel

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LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL

INZIATIVE IN PRESENZA

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- Capaccio Paestum (Sa), 23/6/2023: Le principali novità normative in materia di processo tributario e di diritto tributario degli enti locali (9,00-14,00)

- Abano Terme (Pd), 26/06/2023: Le principali innovazioni introdotte dal nuovo codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. 36/2023 nella gestione della procedura di gara (9,00-16,30)

- Pesche (Is), 27/6/2023: Nuovo codice dei contratti pubblici, ambito di applicazione, principi generali, Rup (9,00-14,00)

- Ivrea (To), 29/06/2023: I fabbricati nell'Imu: definizioni, base imponibile, agevolazioni (9,00-16,30)

- Sede Nazionale ANUTEL, 29/06/2023: Il nuovo codice degli appalti (Dlgs 36/2023) e i suoi allegati "tra disposizioni transitorie, di coordinamento e abrogazioni"

SUMMER SCHOOL ANUTEL
In presenza presso la Sede nazionale ANUTEL di Montepaone (Cz)

- TRIBUTI LOCALI: CORSO DI PERFEZIONAMENTO ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE dal 10 al 14 luglio 2023

- TRIBUTI LOCALI: CORSO DI PERFEZIONAMENTO ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE dal 31 luglio al 4 agosto 2023

- LE ATTIVITÀ AMMINISTRATIVE E LE TECNICHE DI REDAZIONE DEGLI ATTI dal 14 al 16 settembre 2023

VIDEOSEMINARI "ANUTEL"

LE PROSSIME INIZIATIVE PER IL SETTORE FINANZIARIO

- 26/06/2023: Le modalità di contabilizzazione delle risorse del Pnrr (10,00-12,00)

LE PROSSIME INIZIATIVE PER ALTRI SETTORI

- 19/6-26/6-29/06/2023: Il Rup nel nuovo codice dei contratti (Dlgs 36/2023) e nei contratti pnnr/pnc, i responsabili di fase: i compiti dalla fase di programmazione alla fase di esecuzione del contratto. gli incentivi per funzioni tecniche (15,00-17,00)

CORSO PER GLI ORGANISMI INDIPENDENTI DI VALUTAZIONE (OIV)

PROGRAMMAZIONE, PERFORMANCE E RISK MANAGEMENT NEGLI ENTI LOCALI
Corso che consente l'acquisizione dei crediti formativi richiesti dalla legge ai componenti degli OIV.
Corso FAD 2023: Programmazione, Performance e Risk Management negli Enti Locali
- IL CORSO si terrà a LUGLIO 2023 (dal 3 al 21) dalle ore 13 alle ore 16.
http://www.anutel.it/data/allegati/iniziative/corsofadLug2023.pdf