Dogane, pronti i bandi per assumere 1.200 unità
Tra i nuovi funzionari da arruolare anche 70 esperti in rapporti internazionali. Per Conte Agenzia come presidio per la tutela del sistema Paese sui dazi
Sono pronti a Piazza Mastai i due bandi di concorso con cui l'agenzia delle Dogane e dei Monopoli punta a rinforzare gli organici con 1.226 assunzioni. Di questi, 766 saranno funzionari e 460 saranno assistenti amministrativi. La conferma è arrivata dal direttore delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, nel corso della presentazione del «Libro Blu», con i risultati dell'attività 2019 su accise, dazi, giochi e contrasto alle frodi. I due bandi di concorso, autorizzati dal Governo con il decreto fiscale dello scorso anno collegato alla legge di Bilancio, saranno pubblicati nei prossimi giorni con l'obiettivo, spiegano dalle Dogane, di concludere la preselezione entro la vigilia di Natale, per poi avviare le prove scritte e orali entro la prima metà del 2021 così da procedere alle assunzioni entro la seconda parte del prossimo anno.
Tra le novità dei due bandi la volontà di puntare su figure professionali fino ad oggi assenti negli organici delle Dogane. Vuoti in organico messi in particolare evidenza dalla gestione straordinaria della crisi pandemica cui è stata chiamata l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Tra le assunzioni programmate, infatti, ci sarà anche quella di 70 funzionari esperti nel settore delle relazioni internazionali, con profonda conoscenza delle lingue straniere per svolgere, secondo le linee dettate da Minenna, attività di rappresentanza, comunicazione e. più in generale, cooperazione tra gli Stati e tra gli altri soggetti internazionali.
Altro ruolo da coprire e necessario per gestire e analizzare le migliaia di dati e informazioni che l'Agenzia acquisisce quotidianamente nella gestione di accise, dazi, imposte sui giochi e sul tabacco, è quello di esperti in analisi quantitative statistico matematiche. Anche in questo si punta ad assumere 70 funzionari da destinare all'analisi puntuale delle informazioni che costituiscono il patrimonio informativo dell'agenzia anche da utilizzare per le attività di controllo e antifrode. Nel lungo elenco delle figure professionali da assumere anche 145 ingegneri, 15 o forse più (il numero è ancora da definire) architetti, 150 chimici, 86 esperti informatici, 80 analisti dei mercati finanziari, 50 esperti da destinare agli uffici legali e al contenzioso e 100 esperti amministrativi e contabili per rinforzare le attività ispettive e di accertamento.
Tra le figure amministrative da arruolare con il secondo bando 20 saranno i posti riservati a interpreti, 50 quelli da destinare come supporto alle attività di accertamento sulle accise.La presentazione del Libro Blu è stata anche l'occasione, per il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, di sottolineare il ruolo che giocano le Dogane sui mercati inetrnazionali: «L'attuale contesto geopolitico impone sempre maggiore attenzione da parte dell'agenzia delle Dogane a tutela del sistema paese per gli effetti distorsivi che possono ingenerare dazi commerciali crescenti tra le potenze mondiali che spostano i traffici commerciali verso l'Europa, regimi nazionali fiscali differenti anche all'interno della Ue».
Per Conte, inoltre, è importante poter competere con gli altri Paesi internazionali migliorando le attuali infrastrutture fisiche e logistiche per rendere i nostri porti e aeroporti più moderni e all'avanguardia. In questo senso, ha aggiunto Conte il Governo «vuole intervenire per completare l'intermodalità dei trasporti, attraverso la creazione di Smart districts distribuiti sul territorio, e per rafforzare le infrastrutture portuali e aeroportuali.Ruolo strategico delle Dogane per la crescita del Paese riconosciuto anche dal ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri che, nel suo intervento videoregistrato da Berlino, ha ribadito come «i dati più recenti ci dicono che la ripresa dell'economia è in corso. È una sfida difficilissima - ha aggiunto il ministro - ma anche un'opportunità da cogliere» . E nel Recovery Plan «interverremo per rimettere l'Italia su un sentiero di crescita più elevata», ha aggiunto Gualtieri. In termini di maggior compliance -ha concluso il ministro - va ricordato il portale della lotteria dello scontrino a cui le Dogane stanno lavorando con la Sogei per il debutto fissato al prossimo 1° gennaio.