I temi di NT+Tributi e bilanci a cura di Anutel

Enti locali, si parte a settembre con il bilancio tecnico del 2024

immagine non disponibile

di Luciano Benedetti (*) - Rubrica a cura di Anutel

I servizi finanziari degli enti locali sono già al lavoro per le previsioni finanziarie del 2024. La Commissione Arconet ha infatti approvato nei mesi corsi le modifiche ai principi contabili secondo il disposto dell'articolo 16, comma 9-ter, del Dl 115/2022, convertito dalla legge 142/2022, che ha inteso favorire l'approvazione del bilancio di previsione degli enti locali nei termini di legge. Il Decreto Mef del 25 luglio 2023 ha così integrato il principio contabile 4/1 con i paragrafi da 9.3.1 a 9.3.6, con una serie di prescrizioni che, fino a oggi, erano rimesse ai regolamenti di contabilità o alla prassi degli enti; modifiche già in vigore per la programmazione 2024-26. La più dettagliata disciplina delle fasi endoprocedimentali e della loro durata è, in qualche modo, analoga ad altre recenti riforme che riguardano l'efficienza della pubblica amministrazione, come ad esempio quella introdotta riguardo alle tempistiche dei concorsi pubblici (Dpr 82/2023, nella modifica dell'articolo 11 del Dpr 487/1994).

Nell'immediatezza, gli operatori degli enti hanno sollevato alcune critiche che riguardano essenzialmente il poco tempo disponibile per la prima applicazione, la necessità di chiarire alcuni passaggi del decreto e l'eccessivo dettaglio di alcune disposizioni. Tuttavia, ci sentiamo di affermare che l'integrazione del principio sulla programmazione ha una valenza positiva per l'ordinata ed efficace gestione finanziaria degli enti; i responsabili finanziari, malgrado un certo irrigidimento della procedura, fruiranno di maggiori strumenti per assicurare l'effettivo pareggio delle previsioni triennali e l'approvazione tempestiva dei documenti di bilancio.

Il "bilancio tecnico" rappresenta per il responsabile finanziario il nuovo input istruttorio che va inviato alle altre strutture dell'ente entro il 15 settembre 2023 per la formulazione delle rispettive proposte di previsioni di entrata e di spesa. Si tratta di un documento piuttosto ampio nei contenuti e sarà quindi necessario per i servizi finanziari evitare dispersioni, riportando l'attenzione dei destinatari interni sulle previsioni dei singoli capitoli. Gli enti di piccole dimensioni - che sono la stragrande maggioranza - partiranno 15 giorni dopo e con alcune semplificazioni procedurali. Si tratta degli enti dove ricorre anche solo una delle seguenti due condizioni: meno di 50 dipendenti in servizio; oppure, aventi articolazione organizzativa che non prevede distinte figure di responsabilità per l'ufficio personale, l'ufficio tecnico e l'ufficio entrate.

Tuttavia al ragioniere dell'ente locale non basterà estrarre meccanicamente il "bilancio tecnico" 2024-26 dalle previsioni vigenti del bilancio triennale 2023-25. Nella probabile prospettiva di una difficoltà a quadrare le previsioni, egli dovrà preventivamente segnalare all'Amministrazione una batteria - se possibile, più che sufficiente - di interventi che determinino maggiori entrate e/o minori spese utili a compensare gli squilibri. In mancanza, parziale o totale, di indirizzi politici precisi, il responsabile del servizio finanziario dovrà comunque redigere nei tempi previsti dal nuovo decreto un bilancio tecnico in equilibrio, ricorrendo prioritariamente «alla riduzione degli stanziamenti delle spese non ricorrenti non impegnate e, a seguire, delle spese ricorrenti non contrattualizzate non riguardanti le funzioni fondamentali dell'ente». Si ricorda che, per i Comuni, l'elenco di queste funzioni è tuttora quello fissato dall'artIcolo 14, comma 27, del Dl 78/2010 convertito dalla legge 122/2010, in attuazione dell'articolo 117 della Costituzione.

Il Dm interviene anche a disciplinare alcuni aspetti della presentazione di emendamenti al bilancio ex articolo 174, comma 2, del Dlgs 267/2000, per evitare che influiscano sul prolungamento dei tempi. Si sottolinea che, in assenza di diversa disciplina regolamentare, i consiglieri e l'organo esecutivo potranno presentare gli emendamenti entro i 3 giorni lavorativi precedenti la discussione in Consiglio; e che le proposte dovranno ricevere in tempi ristretti il parere del dirigente competente, del responsabile finanziario e dell'organo di revisione.

E cosa succederà se, nonostante le nuove norme, l'ente non approverà il bilancio entro il 31 dicembre? Si applicherà, come in passato, l'articolo 141 del Tuel, fatte salve le "abituali" proroghe con Dm ex articolo 151, comma 1 del Tuel. Attenzione però: il nuovo paragrafo 9.3.6 del principio 4/1 precisa che l'eventuale differimento per Dm «è adottato dagli enti locali effettivamente impossibilitati ad approvare il bilancio nei termini per le motivazioni addotte nei decreti ministeriali»; al contrario, gli enti non interessati alle motivazioni dei decreti ministeriali dovranno proseguire nel processo di bilancio «al fine di garantirne la conclusione entro il 31 dicembre». Di conseguenza, la delibera consiliare di approvazione del bilancio di previsione 2024-26 oltre il 31 dicembre 2023 non potrà semplicemente limitarsi a riportare gli estremi dell'eventuale Dm di rinvio ma anche specificare come e perché l'ente è interessato dalle motivazioni riportate nel Dm di differimento. Per gli enti che decideranno di avvalersi dell'autorizzazione dell'esercizio provvisorio (e per fare ciò, non è prevista espressamente la necessità di una deliberazione) i termini "settembrini" relativi all'inoltro del "bilancio tecnico" restano in ogni caso immutati; sono invece ridefinite le fasi istruttorie intermedie: le proposte di modifica alle previsione da parte dei responsabili dei servizi andranno inviate 85 giorni prima del termine previsto per l'approvazione del bilancio; la predisposizione dello schema di bilancio completo degli allegati da parte del responsabile finanziario, 60 giorni prima; la presentazione al consiglio del medesimo da parte dell'organo esecutivo, 45 giorni prima.

C'è da auspicare che i provvedimenti di finanza pubblica per il 2024 su cui il Governo è al lavoro tengano in dovuto conto le necessità degli enti locali, cosicché i bilanci nel frattempo predisposti non debbano essere rivisti per far fronte a problematiche non considerabili. In ogni caso, l'attesa della legge di bilancio non costituirà per gli enti locali un'esimente dall'approvazione dei bilanci degli entro il 31 dicembre; si dovrà semmai intervenire nelle prime settimane dell'esercizio con una variazione di bilancio da approntare ai sensi dell'articolo 175 del Tuel.

(*) Componente consiglio generale Anutel

----------------------------------------------------------

LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL

CORSI IN PRESENZA
26/09/2023, Sale (Al): Il piano integrato di attività e organizzazione (Piao) ed il sistema di misurazione e valutazione (9,00-14,00)

29/9/2023, Sede Nazionale Anutel di Montepaone (Cz): Nuove risorse per gli enti locali: come acquisirle, gestirle e rendicontarle (9,00-13,00 – 15,00-17,30)

10/10/2023, Rimini: Tributi locali: "approccio" e "rapporto" con il (nuovo) codice della crisi d'impresa (9,00-13,00 / 14,00-16,00)

11/10/2023, Novara: Novità normative in vista del bilancio 2024/2026 (9,00-14,00)

24/10/2023: Piacenza: Alcune agevolazioni nell'imu: esenzioni per enti ecclesiastici ed enti non commerciali, riduzioni per fabbricati di interesse storico o artistico (9,00-16,30)

25/10/2023, Vercelli: Aspetti di rilievo e novità nella gestione Tari (9,00-14,00)

16/11/2023, Asti: L'impatto contabile del nuovo codice dei contratti - i riflessi contabili del Pnrr (9,00-14,00)

VIDEOCORSI IN MATERIA TRIBUTARIA/RISCOSSIONE

12/9/2023: La riscossione locale: normativa e modelli di organizzazione dell'attività accertativa (9,00-11,00)

13/9/2023-14/09/2023: Corso di preparazione e qualificazione per funzionari responsabili della riscossione (9,00-13,00 / 14,30 – 18,30)

18/09/2023: Corso per nuovi operatori Tari - I modulo (15,30-17,30)

19/9/2023: La riscossione del canone idrico (10,00-12,00)

19-21/9/2023 – 3-5-10/10/2023: Corso di abilitazione per accertatore delle entrate locali legge 296/2006, articolo 1, comma 179

21/9/2023: Imu ed aree edificabili – interventi sul patrimonio esistente (10,00-12,00)

27-28/9/2023: Corso di aggiornamento biennale per funzionari responsabili della riscossione già in possesso di qualifica e nominati ai sensi dell'articolo 1, comma 793, legge 160/2019 (10,00-12,00)

4/10/2023: La riscossione tra prescrizione e la decadenza. Cosa accade entro la fine del 2023 (10,00-12,00)

10-11/10/2023: Corso di formazione per messi notificatori legge finanziaria 2007 commi 158, 159, 160, 161 con esame di idoneità (9,00-11,00/15,00-17,00)

16/10/2023: La diversificazione e l'adozione delle aliquote Imu dal 2024 (15,30-17,30)

16/10/2023: Corso di aggiornamento per comandi di polizia locale: riscossione coattiva delle sanzioni amministrativ-e pecuniarie del cds (9,00-11,00)

17/10/2023: Il Pef Tari: la revisione biennale 2024-2025 e gli altri adempimenti Arera (9,00-11,00)

18/10/2023: La nuova Imu per nuovi operatori – I modulo (15,30-17,30)

18/10/2023: Il processo tributario telematico; la pratica nella teoria (9,00-12,00)

19/10/2023: Imposta di soggiorno: dal controllo delle dichiarazioni e dei pagamenti alla compilazione degli avvisi di accertamento e loro notifica (15,30-17,30)

25/10/2023: Il punto sull'imposta di soggiorno (10,00-12,00)

25/10/2023: La nuova Imu per nuovi operatori - II modulo (15,30-17,30)

26/10/2023: Imu ed aree edificabili – diritti edificatori ed aree pertinenziali (10,00-12,00)

VIDEOCORSI IN MATERIA FINANZIARIA

8/9/2023: - Le novità in materia di predisposizione e approvazione del bilancio di previsione (9,00-11,00)

13/9/2023: - La contabilità armonizzata negli enti locali tra approfondimenti teorici e soluzioni pratiche (15,30-17,30)

18/9/2023: Corso di aggiornamento professionale: la destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie nel codice della strada (9,00-11,00)

19/9/2023: Imposta di bollo 2023 applicata agli enti locali: tra digitalizzazione e semplificazione (9,30-11,30)

21/09/2023: Il processo di bilancio negli enti locali a seguito dell'entrata in vigore del decreto mef 25 luglio 2023: l'introduzione del bilancio tecnico (9,30-11,30)

26/9/2023: Il sistema di bilancio negli enti locali (15,30-17,30)

27/9/2023: Corso "base" sull' Iva plicata agli enti locali (9,00-11,00)

28/09/2023: I debiti fuori bilancio: dal riconoscimento alla contabilizzazione, contesto normativo e contabile (10,00-12,00)

11/10/2023: Percorso guidato per la predisposizione del bilancio di previsione 2024 – 2026 (15,30-17,30)

25/10/2023: Corso "avanzato" sulla gestione iva del patrimonio immobiliare da parte degli enti locali (9,00-11,00)

27/10/2023: La contabilizzazione delle opere pubbliche: dall'inserimento in bilancio di previsione all'evoluzione dei cronoprogrammi, tra Fpv, accertamenti impegni e reimputazioni (10,00-12,00)

6/11/2023: Il disegno di legge di bilancio 2024, prime riflessioni sul bilancio degli enti locali (9,00-11,00)

VIDEOCORSI ALTRE MATERIE (APPALTI, PERSONALE, PRIVACY, TRASPARENZA)

18/9/2023: Il nuovo codice dei contratti dalla programmazione all'aggiudicazione (15,30-17,30)

20/9/2023: Il contenzioso negli appalti pubblici secondo il nuovo Dlgs 36/2023 (10,00-12,00)

20/09/2023: L'antiriciclaggio nella pubblica amministrazione – I parte (15,30-7,30)

21/9/2023: Prime questioni e prassi applicative del nuovo codice dei contratti pubblici di cui al Dlgs 36/2023 (15,30-17,30)

26/09/2023: Il punto sulle recenti novità in materia di personale degli enti territoriali – parte 1 (10,00-12,00)

27/09/2023: L'antiriciclaggio nella pubblica amministrazione - II parte (15,30-17,30)

2/10/2023: Il nuovo codice dei contratti: stipula ed esecuzione del contratto (15,30-17,30)

3/10/2023: Il punto sulle recenti novità in materia di personale degli enti territoriali – parte 2 (10,00-12,00)

23/10/2023: Corso di aggiornamento e approfondimento professionale in materia di priva

24/2023: Il nuovo codice degli appalti: modalità operative per gli enti locali al fine di deflazionare il contenzioso (10,00-12,00)

7/11/2023: Il diritto di accesso nel Dlgs 36/2023: la trasparenza, l'accesso e le comunicazioni (10,00-12,00)

29/11/2023: I controlli collaborativi della corte dei conti: tra preventivo, salvaguardia, consuntivo e consolidato (10,00-12,00)

CORSO PER GLI ORGANISMI INDIPENDENTI DI VALUTAZIONE (OIV)

PROGRAMMAZIONE, PERFORMANCE E RISK MANAGEMENT NEGLI ENTI LOCALI

Corso che consente l'acquisizione dei crediti formativi richiesti dalla legge ai componenti degli OIV.
Corso FAD 2023: Programmazione, Performance e Risk Management negli Enti Locali
- IL CORSO si terrà dal 6 al 24 NOVEMBRE 2023.
http://www.anutel.it/data/allegati/iniziative/corsofadNov2023.pdf