Appalti

Ripetizione del servizio, l’Anac ricorda i paletti da rispettare

Assegnazione allo stesso appaltatore solo in casi eccezionali e a precise condizioni giuridiche. Ricordata anche l’importanza della progettazione

di Stefano Usai

Con la recente deliberazione n. 293/2025 – espressa in sede di esame di irregolarità segnalate circa la gestione di un appalto del servizio di custodia dei cani randagi -, l’Anac si sofferma sulla «ripetizione del servizio», fattispecie di origine comunitaria che consente, a rigorose condizioni (come ricorda l’autorità nella deliberazione) di riaffidare una prestazione analoga (non necessariamente la stessa) allo stesso aggiudicatario già titolare del contratto.

Le criticitàIn seguito all’istruttoria...