Sicurezza edifici e territorio, conferma d'interesse dei Comuni al contributo 2022 entro il 22 settembre
Il ministero adotterà, entro il 10 ottobre 2022, il decreto con la graduatoria definitiva e le risorse da attribuire agli enti interessati
La conferma di interesse al contributo a copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, per l'annualità 2022, relativa a interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, previsto dall'articolo 1, commi da 51 a 58, della legge 27 dicembre 2019 n. 160, andrà effettuata entro il termine perentorio del 22 settembre 2022.
I Comuni potenziali beneficiari, inseriti in gaduatoria , dovranno inviarla al ministero dell'Interno - Direzione Centrale per la Finanza Locale, esclusivamente con modalità telematica, tramite il Sistema Certificazioni Enti Locali ("AREA CERTIFICATI - TBEL, altri certificati"), accessibile dal sito internet della Direzione. La procedura da seguire è analoga a quella già utilizzata per altre certificazioni.
Lo comunica la Direzione Centrale per la Finanza Locale del Viminale.
Il ministero adotterà, entro il 10 ottobre 2022, il decreto con la graduatoria definitiva e le risorse da attribuire agli enti interessati.Gli enti locali potenzialmente beneficiari del contributo sono individuati dalla posizione n.1.783 a n.3.912 della graduatoria di cui all'Allegato 1 del già citato decreto interministeriale 10 giugno 2022, corrispondenti alle nuove risorse disponibili per l'anno 2023, consultabile alla pagina https://dait.interno.gov.it/documenti/decreto-fl-10-06-2022-all-1.pdf.
Nel caso di mancata conferma di interesse al contributo, si procederà ad assegnare le risorse finanziarie disponibili agli enti locali le cui richieste sono posizionate successivamente nella richiamata graduatoria secondo l'ordine di posizione.
Lo stanziamento previsto di 280 milioni di euro per l'anno 2022, è stato attribuito con decreto del ministero dell'Interno, di concerto con il ministero dell'Economia e delle finanze, del 10 giugno 2022, agli enti locali che, entro il 15 gennaio 2022.
Successivamente, l'articolo 1, comma 53-ter della legge 27 dicembre 2019 n. 160, come integrato dall'articolo 16, comma 3, del decreto legge 9 agosto 2022 n. 115 - Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali - in corso di conversione in legge - prevede lo scorrimento della graduatoria dei progetti ammissibili per l'anno 2022, mediante l'utilizzo delle risorse pari a 350 milioni di euro stanziate per l'anno 2023.