Urbanistica

Strutture di vendita, ampia discrezionalità sulla pianificazione da parte dell’Ente locale

Il Tar Lombardia ha respinto il ricorso di un privato con una proprietà nell’area oggetto di una variante al piano di governo del territorio che ha escluso l’insediamento di strutture commerciali di grandi e medie dimensioni

di M.Fr.

Fatta eccezione per i casi di superamento degli standards minimi sulle previsioni urbanistiche, per i casi di lesione dell’affidamento qualificato del privato derivante da convenzioni di lottizzazione e per i casi in cui sia modificata in zona agricola la destinazione di un’area limitata interclusa da fondi edificati, l’amministrazione non deve dare conto del modo in cui viene decisa, nella nuova pianificazione, la ponderazione degli interessi pubblici e di come sono state operate le scelte di governo...